L'ACCOGLIENZA DELL'OSPITE IN RSA.

Conoscere il paziente che viene accolto in Rsa è un percorso per nulla scontato, che qualsiasi professionista addetto alla sua assistenza ed alla sua cura (dall’Oss al riabilitatore) deve saper affrontare nel rispetto dell’assetto cognitivo.

Ma al di là di una buona comunicazione, consapevole delle interferenze linguistiche date dalla demenza e da qualsiasi altra offesa neurologica, passa soprattutto attraverso il cibo lo scandire rituale della giornata. Ecco dunque che si scoprono sfumature organiche ed emotive, in questo atto di nutrire (feeding) che è di cruciale importanza non solo nel piacere e nella sopravvivenza del paziente geriatrico, ma anche nel percorso di gestione della malnutrizione, del rifiuto stesso del pasto, dello stato di idratazione e delle ripercussioni di tali apporti, come la funzionalità intestinale e l’integrità cutanea.
Questo corso, che va a concludersi con una sinergia non solo interna del team con sé e col paziente, ma anche col care giver esterno – come il familiare – propone una visione di apprendimento analitica e dinamica, con l’obiettivo generale di saper riconoscere ed intervenire nei disturbi sia comunicativi che alimentari dell’anziano fragile